La vicenda, che ha visto l’Agcom sanzionare la Rai con una multa di oltre 200mila euro, sembra non conoscere ancora una conclusione definitiva
Il caso che ha coinvolto John Travolta e la presunta pubblicità occulta durante il Festival di Sanremo torna prepotentemente sotto i riflettori grazie a un’intervista esclusiva rilasciata dal manager dell’attore, Oscar Generale, al programma televisivo Striscia la Notizia. La vicenda, che ha visto l’Agcom sanzionare la Rai con una multa di oltre 200mila euro, sembra non conoscere ancora una conclusione definitiva.
“La Rai sapeva, nessuno ci ha detto di cambiare le scarpe”
Secondo quanto dichiarato da Generale durante l’intervista con Pinuccio, sembrerebbe che i vertici della Rai fossero perfettamente a conoscenza del motivo per cui Travolta si trovava in Italia: girare uno spot televisivo parzialmente finanziato da uno sponsor.
Il manager sottolinea come nessuno abbia mai sollevato obiezioni riguardo all’abbigliamento dell’attore, comprese le scarpe che sono state al centro della controversia: “Siamo stati due ore in camerino… e il signor Travolta aveva già le scarpe. Nessuno gli ha detto di togliersele“. Queste rivelazioni gettano nuove ombre sulla gestione dell’evento da parte della televisione pubblica italiana.
“Il ballo del qua qua? Danno d’immagine per Travolta”
Un altro momento saliente dell’intervista riguarda l’esibizione improvvisata del Ballo del Qua Qua durante il festival. Secondo Generale, questa performance avrebbe arrecato un danno d’immagine all’attore hollywoodiano: “Era tutto improvvisato“. Queste parole contrastano nettamente con quanto dichiarato in precedenza da Fiorello, anch’egli ospite al Festival di Sanremo, secondo cui Travolta sarebbe stato d’accordo con la partecipazione all’esibizione.
La posizione della Rai
Di fronte alle accuse mosse dal manager di John Travolta, la posizione ufficiale della Rai resta quella già espressa dall’amministratore delegato Roberto Sergio: sospensione dell’onorario dovuto all’attore e richiesta di risarcimento danni per la vicenda. Tuttavia, le parole di Generale aggiungono complessità alla questione evidenziando come potrebbero esserci state delle responsabilità non completamente chiarite nella gestione degli ospiti e delle loro esibizioni durante il festival.
Mentre il dibattito sulle responsabilità continua ad infiammare l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori, quello che emerge è un quadro complesso dove comunicazione e accordi tra le parti sembrano aver giocato un ruolo chiave nel determinare lo sviluppo degli eventi. La vicenda lascia aperti numerosi interrogativi sulla trasparenza e sulle modalità con cui vengono gestite le partecipazioni a eventi televisivi di grande rilievo come il Festival di Sanremo.