Sanremo Story

Festival di Sanremo 2023

La cronaca della terza serata,
giovedì 9 febbraio 2023

Commento a cura di Cristiano Mancin

Dopo il boom di ascolti replicato nella seconda serata, la terza serata del 73° Festival di Sanremo vede l'esibizione di tutti i 28 artisti in gara.

A votarli, con peso del 50% ciascuno, sono la giuria demoscopica e il televoto.

 

A fare gli onori di casa per primo è Gianni Morandi, che introduce un Amadeus sempre più social che scende le scale col cellulare in mano mentre è in diretta Instagram.

Ad aprire la gara sono Paola e Chiara (“Furore”): elegantissime, ma la nostalgia del tempo che fu è tanta. Segue Mara Sattei ("Duemilaminuti"), un po' sottotono rispetto alla prima esibizione.

Il terzo artista in gara è Rosa Chemical ("Made in Italy"): sa tenere il palco e ha un brano dal successo radiofonico assicurato.

Gianluca Grignani ("Quando ti manca il fiato") è protagonista del primo imprevisto della serata: non sente la propria voce nell'auricolare e ferma l'esibizione, scusandosi. “A cinquant'anni ho imparato come si fa”, dice. Blanco prenda esempio.

Dopo la pubblicità, fa il suo ingresso la pallavolista Paola Egonu, co-conduttrice della serata, che si rivela fin da subito spigliata e a proprio agio nonostante non sia il suo mestiere. A lei il compito di introdurre l'esibizione di una sempre più grintosa Levante (“Vivo”).

Sesto artista in gara è Tananai ("Tango"): la sua ballata ha sorpreso tutti e si candida per i primi posti in classifica (era quarto dopo la prima esibizione).

Nessuna sorpresa invece con Lazza, che propone un brano (“Cenere”) destinato ad essere ballato ovunque. Segue LDA ("Se poi domani"), che non fa certo rimpiangere il padre Gigi D'Alessio.

I super ospiti della serata sono i Maneskin. Eseguono un medley di successi: "I wanna be your slave", "Zitti e buoni", "The loneliest" e "Gossip". Insieme a loro sul palco c'è il chitarrista Tom Morello.

Proprio ai Maneskin quest'anno viene consegnato il premio “Città di Sanremo”.

La gara riprende con Madame ("Il bene nel male"), che si conferma ottima performer.

Ma è di nuovo il momento di far scatenare il pubblico: dopo i Maneskin, è la volta dell'evergreen “Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte”, che Gianni Morandi a di recente reinciso insieme a Sangiovanni.

C'è poi il collegamento con il Suzuki Stage di Piazza Colombo, dove ad esibirsi questa sera è Annalisa, che propone il suo ultimo successo “Bellissima”.

Si torna alla gara con Ultimo ("Alba"), in cerca di riscatto dopo una prima classifica non esaltante, seguito da una splendida Elodie ("Due") e da Mr. Rain con il coro di bambini Mitici Angioletti ("Supereroi"). 

Tocca poi a Giorgia ("Parole dette male") che dimostra di aver preso le misure alla sua canzone, pur non eccezionale, e lima le imperfezioni della sera prima.

Torna sul palco Paola Egonu, che scherza con Gianni Morandi sull'altezza prima di introdurre l'esibizione dei frizzanti Colla Zio ("Non mi va"). Segue il favorito Marco Mengoni ("Due vite"), che strappa al pubblico dell'Ariston una standing ovation.

La nave Costa Smeralda, invece, questa sera ospita Guè, che canta "Mollami pt.2".

La gara riparte con gli acclamatissimi Colapesce e Dimartino ("Splash"), ma subito dopo è la volta del monologo di Paola Egonu.

La pallavolista azzurra si mette a nudo, parla della sua infanzia e dei suoi trascorsi, per arrivare a concentrarsi sul tema dell'uguaglianza. “Col tempo ho capito che la mia diversità è la mia unicità, io sono io. Sono quella che quando mi fanno la domanda sul razzismo risponde: ‘Siamo tutti uguali oltre le apparenze‘”, dice, prima di citare Vasco Rossi (“ognuno col suo viaggio, ognuno diverso”).

Ricomincia la gara con gli inseparabili Coma_Cose ("L'addio"), che a dispetto della crisi che hanno vissuto, e a cui è ispirato il brano in gara, hanno proprio oggi annunciato il loro matrimonio.

Tocca quindi a un sempre più sciolto (pure troppo, visto che si presenta in canotta) Leo Gassmann ("Terzo cuore").

Torna poi ospite Massimo Ranieri, che propone un nuovo singolo, "Lasciami dove ti pare", e coglie l'occasione per presentare Rocío Muñoz Morales, che sarà al suo fianco nel suo prossimo spettacolo dal titolo “Tutti i sogni ancora in volo”.

A Rocio spetta il compito di presentare i Cugini di Campagna ("Lettera 22"): più lustrini che lustro.

Seguono il giovane Olly ("Polvere") e la veterana Anna Oxa ("Sali"), il cui intenso brano merita un ascolto attento. Nel corso della serata è circolata voce di una lite tra lei e Madame, smentita però seccamente dalle dirette interessate.

Al rientro dalla pubblicità, l'orchestra di Sanremo rende omaggio al maestro Burt Bacharach, scomparso nei giorni scorsi all'età di 94 anni.

Prosegue poi la gara con l'amarcord degli Articolo 31 ("Un bel viaggio"), a cui fa seguito la malinconia di Ariete ("Mare di guai") e il punk rock di Sethu ("Cause perse").

Tocca poi a Shari ("Egoista"), forse un po' tesa nell'esibizione, e a gIANMARIA (“Mostro”) che invece è così disinvolto da lasciarsi scappare una parolaccia fuori dal testo... 

A chiudere la gara sono i Modà ("Lasciami"), con la loro canzone che tratta il tema della depressione, e Will ("Stupido") che invece parla di amori giovanili.

In attesa dei risultati, interviene con un divertente monologo su usi e abusi della tecnologia il comico Alessandro Siani.

Giunge quindi il momento dell'annuncio della nuova classifica generale, data dalla somma dei voti della prima classifica con quelli di stasera:

1.      Marco Mengoni

2.      Ultimo

3.      Mr.Rain

4.      Lazza

5.      Tananai

6.      Madame

7.      Rosa Chemical

8.      Colapesce e Dimartino

9.      Elodie

10.  Giorgia

11.  Coma_Cose

12.  Gianluca Grignani

13.  Modà

14.  Paola e Chiara

15.  LDA

16.  Ariete

17.  Articolo 31

18.  Mara Sattei

19.  Leo Gassman

20.  Colla Zio

21.  Levante

22.  Cugini di Campagna

23.  gIANMARIA

24.  Olly

25.  Anna Oxa

26.  Will

27.  Shari

28.  Sethu


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